venerdì 12 marzo 2010

sabato 29 novembre 2008

Sommario

SOMMARIO


Presentazione
Avvertenza e ringraziamenti


I PARTE - LA RELIGIONE DELL’UGUAGLIANZA
I. LA SCHIAVITÙ
1. La schiavitù è legittimata da Dio – 1.1 Presso gli ebrei. Non desiderare lo schiavo d’altri – 1.2 Presso i cristiani. Schiavi, obbedite ai vostri padroni – 2. Chiesa e schiavitù nell’alto Medioevo 2.1 La Patristica fino ad Agostino – 2.2 Divieti e anatemi a tutela della schiavitù – 2.3 La schiavitù come castigo contro il concubinaggio del clero – 3. L’istituto della schiavitù fino all’età moderna 3.1 Il pensiero di Tommaso d’Aquino e altre dottrine a favore della schiavitù – 3.2 I papi. Legittimazione e pratica della schiavitù – 4. Condanne e giustificazioni da Gregorio XVI al Vaticano II – 4.1 La prima condanna generale della schiavitù – 4.2 Pio IX torna a difendere la schiavitù – 4.3 Leone XIII fa il punto – 4.4 La condanna del Vaticano II – Note
II. LA QUESTIONE SOCIALE
1. Fra elogio delle disuguaglianze e comunismo d’amore – 2. Il solidarismo interclassista – 2.1. Le contraddizioni della patristica – 2.2 Oratores, bellatores, laboratores – 3. La moderna dottrina sociale cristiana – 3.1 Pio IX. Poverelli e persone di basso stato non violino i beni altrui – 3.2 Leone XIII. La cupidigia dei poveri attenta ai diritti dei ricchi – 3.3 Esempi e raccomandazioni di Leone XIII agli sventurati – 3.4 Leone XIII. L’enciclica della “svolta” – 3.5 Il “Sillabo sociale” di Pio X – 3.6 Benedetto XV contro il miraggio della felicità terrena –3.7 Pio XI. Non tassare la proprietà – 3.8 Pio XI e Pio XII. I ricchi dispensatori dei beni di Dio – 3.9 Giovanni Paolo II. Vi raccomando la proprietà, anche se forse… – Note
III. LE DONNE
1. Parola di Dio: “Egli ti dominerà” – 1.1 Nell’ordine della creazione primo fu il maschio – 1.2 Prima fu la femmina, nell’ordine del peccato – 2. La Chiesa. Venti secoli contro le donne – 2.1 I Padri: la “testa” e il “corpo” – 2.2 L’inferiorità delle donne da Tommaso d’Aquino a Urbano VIII 2.3 Donne, siate sottomesse ai vostri mariti – 2.4 La verginità vi farà libere? – 3. Chi dice donna dice danno – 3.1. Tu sei la porta del diavolo – 3.2 Da donne a streghe il passo è breve – 3.3 “La donna deve essere nascosta con ogni cura” – 4. La Chiesa e le donne nel XX secolo – 4.1 Da Leone XIII a Pio XII. Il marito “principe della famiglia” – 4.2 Soffia un vento nuovo? – 5. La donna stia lontana dai santi altari – Note
IV. LA DEMOCRAZIA
1. Dio non volle la democrazia ma il regno – 2. Il potere non viene dal popolo ma da Dio – 2.1 Fra condanna e “sdoganamento” della democrazia – 2.2 Chiesa e democrazia oggi
V. CHIESA E STATO. IL SOLE E LA LUNA
1. Il modello è l’antico Israele – 2. Il clero è più altolocato del re – 3. L’alleanza tra trono e altare 4. Il sogno teocratico da Leone XIII ai tre Pii – 4.1 Dio volle due poteri – 4.2 I tre Pii. La Chiesa deve dominare il mondo – 5. La teocrazia nel XXI secolo – 5.1 Le aperture di Giovanni XXIII – 5.2 Giovanni Paolo II e l’esempio di Carlo Magno – 5.3 La “sana” laicità di Benedetto XVI – Note

II PARTE - LA RELIGIONE DELLA GIOIA
1. Sessualità e repressione nei due Testamenti – 1.1 Il feroce Jahvé – 1.2 Eunuchi per il regno dei cieli – 2. “Non c’è piacere senza peccato” – 2.1 Pessimismo sessuale e verginità di Maria – 2.2 La crociata contro il piacere – 2.3 I tempi proibiti – 2.4 La morale dell’elefante – 2.5 Fra repressione e sublimazione – 3.“Crescete e moltiplicatevi” – 3.1 Ma perché sposarsi? – 3.2 L’adulterio e l’incesto – 3.3 Impotenza e nullità – 4. “Si aliquis” – 4.1 La contraccezione è omicidio come l’aborto – 4.2 I metodi “naturali” ieri e oggi – 4.3 Aborto mai. Meglio uccidere la madre – 4.4 Ma c’è aborto fin dal concepimento? Ieri no, oggi sì – 4.5 No anche alla fecondazione artificiale – 5. “La cosa migliore è non toccare donna” – 5.1 La verginità è preferibile al matrimonio – 5.2 Chi si consacra a Dio si spogli del corpo – Note


III PARTE - LA RELIGIONE DELL’AMORE E DELLA VITA
I. LE MOLTE INQUISIZIONI
1. Parola del Signore: “Uccidete chi adora altri dei” – 1.1 L’ira del Dio di Israele – 1.2 Guai a rinnegare il nostro padrone e signore Gesù – 2. Da perseguitati a persecutori – 2.1 Le contraddizioni dei primi secoli cristiani – 2.2 Inizia la persecuzione per ragioni di fede – 3. Ad abolendam. L’Inquisizione medioevale – 3.0 Una digressione opportuna – 3.1 L’adversio debita – 3.2 Uccidere gli eretici è giusto – 3.3 La codificazione del processo inquisitorio – 3.4 Resistenze all’Inquisizione – 4. L’Inquisizione moderna – 4.1 L’Inquisizione romana – 4.2 La terra è ferma, il sole gira. A sbagliare fu Galilei – 4.3 Gli ultimi fuochi dell’Inquisizione – 5. Dopo l’Inquisizione. L’intolleranza continua – 5.1 La libertà di coscienza è delirio – 5.2 Contrordine fratelli... – 5.3 … ma non troppo – Nota
II. LA CACCIA ALLE STREGHE
1. Ma le streghe esistono? – 2. Innocenzo VIII e il Malleus maleficarum – 3. Tre secoli di bolle e di stragi Nota
III. L’ANTISEMITISMO
1. La condanna del popolo “deicida” – 2. Medioevo. Fra tolleranza e repressione – 2.1 Oremus et pro perfidis judeis – 2.2 “Condannati a perpetua schiavitù” – 3. L’antisemitismo nel basso Medioevo e nell’età moderna – 3.1 I prodromi della ghettizzazione – 3.2 Persecuzioni ed espulsioni – 3.3 I rigori della Controriforma – 3.4 L’antisemitismo di un papa “illuminato” – 3.5 Pio VI. L’Editto sugli ebrei – 4. Dal XIX al XX secolo. L’ebreo è sempre ebreo – 4.1 Gregorio XVI e Pio IX contro la “nazione deicida” – 4.2 L’antisemitismo di matrice cattolica fra XIX e XX secolo – 4.3 I tre Pii e gli ebrei – 5. Contrordine. La Chiesa ama i giudei – Nota
IV. L’OMOFOBIA
1. La “passione infame” – 1.1 L’omosessualità nella Bibbia – 1.2 Le condanne ecclesiastiche e civili fino all’Alto medioevo – 1.3 Dalla rinascita urbana all’età moderna – 2. I triagoli rosa di Benedetto XVI – Note
V. GUERRA SANTA GUERRA GIUSTA GUERRA DI CONQUISTA
1. Il Signore, Dio degli eserciti – 1.1 Jahvé inventa la guerra santa – 1.2. Comperare una spada o rimetterla nel fodero? – 2. I cristiani dal pacifismo alla “guerra giusta” – 3. Teoria e pratica della guerra santa – 3.1 Gloria e premio eterno a chi combatte per la fede – 3.2 “Dio lo vuole”. Le crociate – 3.3 I soldati di Cristo contro la miscredenza eretica – 3.4 I teologi della guerra giusta – 3.5 Le ultime crociate – 4. La guerra di conquista – 4.1 Il papa “dona” le terre “trovate e da trovare” – 4.2 Evangelizzazione e colonizzazione – 5. Chiesa e guerra dal XX al XXI secolo – 5.1 Fra appelli alla pace e consacrazioni della truppa – 5.2 Guerre coloniali, ma solo se “difensive”– 5.3 Contrordine fratelli? – Note
VI. TORTURA E PENA DI MORTE
1. Antico e nuovo Testamento. Un riepilogo di Agostino – 2. Teologi, papi ed esecuzioni capitali – 2.1 Agostino e Tommaso – 2.2 Pratica e dottrina delle Crociate e dell’Inquisizione – 2.3 Dal Concilio di Trento ad oggi – 3. Le giustizie a Roma – 3.1 Supplizi e suppliziati dal XIV al XVI secolo – 3.2 Dal Seicento alla fine del potere temporale – 3.3 La Città del Vaticano
VII. I DIRITTI NEGATI
1. Distruggere il mortale flagello dei libri – 2. La scuola deve insegnare unicamente la verità – 3. Il matrimonio è di spettanza della Chiesa – 3.1 Sacro, uno, indissolubile – 3.2 L’ultima trincea: no alle unioni di fatto – 4. E nell’ora della nostra morte… e così sia – Note


APPENDICE - QUESTIONE DI FEDE
I. DEUS CARITAS EST
1. Diluvio, Babele, Sodoma e altre vendette – 2. Guerre, tabu sessuali, intolleranza, pena di morte – 3. Il fuoco eterno Note
II. FELIX CULPA
1. La funzione-chiave del peccato originale – 1. 1 Il primo presupposto: in Adamo tutti abbiamo peccato – 1.2 Il secondo presupposto: i devastanti effetti della colpa – 1.3 E il piacere sessuale? – 1.4. Una colpa indispensabile – 2. Una divina ingiustizia
III. INFALLIBILE?
1. L’elastico dell’infallibilità – 2. Bibbia e tomismo sotto l’ombrello del papa – 2.1 La Bibbia non sbaglia mai – 2.2 La filosofia tomistica è “perenne”– 3. Le smentite della storia – 3.1 Gli “errori” in fatto di costumi. Solo due esempi – 3.2 Qualche “errore” dei papi in materia di fede
IV. LA COMPARSA E LA SCOMPARSA DEL LIMBO
1. I bambini morti senza battesimo vanno all’inferno – 2. Contrordine. I bambini non battezzati vanno al limbo – 3. Contrordine del contrordine. Speriamo che me la cavo
V. SANTI PADRI
1. Perché i santi sono importanti – 1.1 Il santo, prova dell’infallibilità della Chiesa – 1.2 Il santo, testimone della santità della Chiesa – 2. Papi santi e “rispetto della vita” – 2.1 Quanti morti costa un papa – 2.2 Guerre pubbliche e vendette private – 2.3 Quando Dio lo vuole – 2.4 Il “venerabile” persecutore dei fraticelli – 2.5 Il più santo, il più assassino: Pio V – 2.6 Gli ultimi due “beati”


Note sugli autori e le opere citate
Bibliografia utilizzata
Indice dei nomi e delle cose notevoli

infallibilità

L'infallibilità è il problema. Non soltanto per la Chiesa. Un'istituzione bimillenaria, carica di prescrizioni assolute e astoriche riguardanti la vita di ciascuna persona, confligge con la modernità e con l’evolversi delle relazioni umane. Specialmente da quando fece dell'infallibilità un dogma. Mossa audace, certamente. Ma alla fin fine autolesionista. Promosse infatti come "infallibili" non solo la Bibbia (dettata da dio in persona) e i concili ecumenici, ma tutti i papi. Ognuno, singolarmente inteso, qualsiasi cosa abbia detto. Papi che hanno legittimato la schiavitù e la guerra, la tortura e la pena di morte, l'antisemitismo e l'omofobia, la subordinazione delle donne, la repressione della sessualità, le diseguaglianze sociali e la religione di stato, passando per l’Inquisizione e la caccia alle streghe. Infallibilmente.
Ma queste “verità” tutte egualmente "infallibili" sono spesso palesemente in contrasto fra loro. Insostenibili. E tradiscono inoltre lo scarto insanabile, non tanto tra dottrina cattolica e comportamenti di chi la pratica, quanto fra quel che si intende per “valori morali” (giustizia, amore, rispetto della vita, eguaglianza), e la dottrina cattolica come realmente è.
Un lungo ragionamento, quello di Walter Peruzzi, che si sviluppa facendo parlare i testi, facendo emergere la critica del cattolicesimo dall’esposizione che ne fanno i suoi stessi rappresentanti e componendo un esteso ipertesto in cui entrare dove si vuole per costruire un proprio breviario, un contrappunto non occasionale di un punto di vista laico e moderno, quanto mai utile per contrastare l’offensiva confessionale in atto.